FANTASTICO RICCARDO – 10° POSTO AI MONDIALI JUNIOR!

Nella gara in cui meno te l’aspetti, nella distanza in cui è più difficile emergere, Riccardo Scalet sorprende tutti e porta a casa una prestigiosissima decima posizione nella gara Long dei Mondiali Junior in Bulgaria. Finora, nelle gare internazionali, Riccardo aveva dimostrare di prediligere le gare Sprint e di soffrire di più nelle Long distance, come gli era capitato ai Mondiali Junior dello scorso anno, quando era arrivato 116°.

Il percorso maschile
Il percorso maschile

La Long è la gara più logorante, dove, per poter puntare ad una posizione di rilievo, bisogna avere una condizione fisica perfetta e riuscire a restare concentrati sulla carta per quasi 90′. La gara aveva un alto valore tecnico, ma anche molto fisica. A una prima parte prevalentemente in discesa con punti molto difficili, susseguiva una seconda parte in salita ma con tratte non meno tecniche.

Riccardo è partito bene, passando al primo intermedio dopo 27′ poco oltre alla 20^ posizione a 2’30” dal leader. Dal primo al secondo punto radio il nostro campioncino perde qualcosa in più dalla leadership, ma riesce a recuperare un paio di posti: il cronometro si ferma a 58’33”, a 7′ dal migliore al passaggio. E’ però il terzo intermedio quello in cui Riccardo si mette in luce: quando chi ha osato troppo nella prima parte paga le conseguenze, la promessa azzurra fa segnare addirittura il secondo tempo parziale!

Il podio maschile
Il podio maschile

Da lì alla fine mancano solo una manciata di minuti, durante i quali Riccardo riesce a recuperare un’altra posizione e a chiudere in 1h22’39” conquistando questo fantastico 10° posto pienamente meritato.

Davanti la gara è un duello svedese, dal quale ne esce vincitore Anton Johansson (1h15’17”) davanti al compagno di squadra Assar Hellstrom (+1’01”). Al terzo posto, distaccato di 3’28”, si piazza il ceco Marek Minár. Anche Fabiano Bettega, il primierotto tesserato per il G.S.Pavione, si trova bene sul terreno bulgaro e porta a casa il 60° posto a 19’30” di distacco. Più dietro Samuele Curzio (92° a 27′) e Walter Bettega (134° a 52′).

Nella gara femminile, come da tradizione nell’orienteering, il podio è completamente scandinavo. Trionfa la norvegese Gunvor Hov Høyda in 1h08’15” che solo negli ultimi punti riesce a recuperare e distanziare la svedese Sara Hagstrom di soli 3”.

Il podio femminile
Il podio femminile

Un minuto esatto dietro di loro si accontenta della medaglia di bronzo la finlandese Emmi Jokela.

Buono il 36° posto della forestale Beatrice Baldi, seppure il distacco di oltre 19′ sia abbastanza marcato. La giovane Anna Giovanelli si fa onore conquistando la 65^ posizione a 28′. Altra giornata no per Arianna Taufer, che non riesce a entrare in gara e giunge al traguardo al 91° posto con 45′ di distacco. Lia Patscheider, l’altra italiana in gara, non riesce a portare a termine la propria prova.

Dopo le grandi emozioni di oggi, domani i ragazzi si potranno godere una giornata di riposo, per riprendere venerdì con la qualifica per la finale Middle.

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