Fantastica Nuova Zelanda: suo l’oro nella sprint dei JWOC!
Iniziano con una grande sorpresa i Mondiali Junior in Bulgaria: il neozelandese Tim Robertson si prende la medaglia d’oro nella sprint, la prova inaugurale. Il nome del kiwi di Wellington forse non era tra la lista dei super favoriti, ma era certamente un atleta da tenere in considerazione visto la medaglia di bronzo conquistata lo scorso anno in Repubblica Ceca.
Il neozelandese è stato in testa dal primo all’ultimo punto, senza mai mostrare segni di cedimento. Il suo tempo di 14’41” consegna il secondo oro ai Mondiali Junior alla Nuova Zelanda, dopo il primo posto nella Middle di Matt Ogden di due anni fa. Dietro Tim Robertson si piazza a 6” di distacco il polacco Piotr Parfianowicz, vincitore della Long lo scorso anno, mentre la terza posizione viene conquistata dallo svedese Anton Johansson (+10”), ancora una volta dietro al polacco.
Riccardo Scalet è arrivato vicino al grande risultato ottenuto lo scorso anno, quando si era classificato 29°: oggi è arrivato 31° a 1’09” di distacco dal neozelandese. Secondo degli italiani è Samuele Curzio, 92° a 2’22”. Più indietro i due Bettega del G.S.Pavione: 114° Fabiano e 124° Walter.
Più normale, invece, è la classifica femminile, dove le prime 8 sono scandinave. La Svezia prende l’oro con Sara Hagström in 13’15”; dietro di lei a 5” di distacco la norvegese figlia d’arte Heidi Mårtensson, che non riesce a ripetere la vittoria dell’anno scorso; terza la danese Miri Thrane Ødum (+17”), vincitrice della Middle del 2013.
Ottimo 36° posto per Anna Giovanelli, la promettente sprinter feltrina. In 49^ posizione si è giunta la forestale Beatrice Baldi, mentre si è piazzata 66^ a 2’27” Arianna Taufer. 89^ l’altra italiana Lia Patscheider.
Ci sono state diverse difficoltà nel seguire la gara per colpa del sito poco aggiornato e decisamente poco performante nel live coverage. Domani tocca alla Long distance, speriamo di poterla seguire in modo decente.