Conclusi i JWOC 2016
Si sono conclusi ieri i mondiali juniores svolti in Engadina, che hanno visto il dominio assoluto dei padroni di casa della Svizzera che ha vinto ben 7 medaglie d’oro sulle 8 a disposizione.
Unica medaglia “straniera ” quella ottenuta dalla Finlandia nella gara long da Hanna Haataja.
Non ci sono state grosse sorprese nella staffetta maschile conclusiva. Gli juniores svizzeri , che avevano ottenuto tutti i titoli maschili, hanno sempre corso nelle prime posizioni e in modo convincente per ottenere la medaglia d’oro. Hanno battuto la Svezia e la Finlandia.
Niente di nuovo sul lato delle donne: dopo un inizio controllato delle svizzere in prima frazione (+1: 49, 5 ° posto) Sophie Bachmann ha effettuato il sorpasso e creato la base per la vittoria finalizzata dalla 2 volte campione del mondo juniores, Simona Aebersold .
Con il miglior tempo nella tappa finale, Anna Haataja ha superato sei squadre e assicurato la medaglia d’argento per la sua squadra finlandese. La Norvegia, è arrivata terza ottenendo la medaglia di bronzo superando nel finale di gara varie squadre.
Per quanto riguarda gli italiani e soprattutto i primierotti, questi mondiali juniores si sono conclusi con dei risultati un po’ sotto le aspettative.
Infatti dopo le prime 2 giornate e la gara di qualificazione middle dove Mattia Debertolis e Riccardo Scalet si erano qualificati in modo brillante, ottenendo rispettivamente il , nella giornata seguente, su un terreno simile ai nostri, non sono riusciti ad andare oltre un onorevole posto.
Nella giornata conclusiva, le staffette italiane hanno avuto due andamenti contrapposti, con i maschi che hanno perso il treno dei migliori fin dal primo punto per poi concludere con un 14° posto che non soddisfa. Mentre le ragazze sono partite sicuramente in modo competitivo per poi perdere man mano alcune posizioni finendo la gara al 16° posto.