Lipica Open 2013

 

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Come da tradizione, anche quest’anno per la prima trasferta societaria della stagione è stata scelta la due giorni slovena Lipica Open. Mentre negli ultimi anni il tempo è sempre stato mite e soleggiato, questa volta la pioggia non ha mai smesso di scendere per tutto il week-end.

La carta di gara (e non solo) del primo giorno, dove si è corsa la long, era la stessa del secondo giorno dello scorso anno, caratterizzata, oltre che da innumerevoli buche e muretti, da zone ricche di sassi e rovi, che rallentano notevolmente la velocità di percorrenza.

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La middle del secondo giorno si è corsa su una cartina con un sottobosco molto più pulito, ma i molti sassi coperti da foglie imbevute della molta pioggia caduta rendevano scivoloso e pericoloso il terreno. Le tante buche presenti in queste carte non permettono cali di concentrazione: perdere il segno anche per un attimo può comportare grossi errori.

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In M14 si comporta bene Gabriele Bizzarri, piazzandosi al 5° posto (primo tra gli italiani). Fabio Brunet e Erik Nicolao arrivano rispettivamente 19° e 21°, mentre Carlo Felicetti non parte il secondo giorno per un forte mal di pancia.

Mentre in W14 Giulia Maschio chiude in 13^ posizione.

In M18 Alex Bernardin non si trova a suo agio su questo terreno e finisce al 22°. Emanuele Frison salta la penultima lanterna della middle e viene così squalificato.

Miglior primierotta nella W18 è Elisa Lucian che chiude in 8^ posizione, seguita a pochi minuti da Francesca Taufer – 10^ posizione; Francesca Bettega chiude invece in 24^ posizione; Peccato invece per Arianna Taufer, MP dopo la prova long, ma che si è comportata molto bene nella middle (6° posto).

In M20 Giacomo Zagonel, Riccardo Scalet e Mattia Debertolis correvano con i colori della nazionale, ma si sono trovati in difficoltà a causa del terreno molto lento. Hanno chiuso rispettivamente in 8^, 11^ e 32^ posizione. Andrea Orler si è piazzato al 34° posto.

In W20 Viola Zagonel (ITA National Team) chiude alla 10^ posizione, preceduta da alcune ragazze norvegesi e austriache.

Passando alle categorie Master :

In M45 Robero Pradel chiude al 11° posto per un errore nella prova Middle di domenica.(sconcentrato dal passaggio degli avversari a metà gara circa)

In M55 Lino Orler chiude al 15° posto, seguito da Marco Ongaro – 17° posto e Piero Taufer -21° posto.

Buoni il 5° posto in M60 di Renzo Depaoli, il 4° posto conquistato da Cristina Grabar in W45, inseguita da Antonella Marcantoni (8^ posizione) e la 4^ posizione di Tazia Lorenzet in W55.

 

 

 

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