Gemellaggio Trentino-Salzburg a Mauterndorf

Noi ragazzi dell’Unione Sportiva Primiero (Alessia, Davide, Eleonora, Lorenzo, Marco, Nicole, Paride, Rachele, Tommaso insieme ad Aldo) e altre società del Comitato Trentino, con i relativi allenatori, siamo partiti la mattina del 13 aprile da Fiera di Primiero per andare a Mauterndorf, dove saremmo stati quattro giorni per partecipare ad alcuni allenamenti di orientamento, in occasione del gemellaggio con il comitato Salzburg di orienteering. Eravamo un bel gruppo, in buona compagnia, il viaggio è stato abbastanza lungo ma per niente noioso, perché c’erano davvero bei paesaggi e località a noi nuove.

Dopo aver passato il confine a un’ora circa dalla destinazione ci siamo fermati nel Millstätter See ed alcuni di noi si sono cambiati per rincorrere i cigni del lago o semplicemente per farsi una nuotata; altri invece hanno preferito bagnarsi solo le gambe o lanciare sassi sulla superficie del lago per fare a gara a chi li tirava più lontano.

Dopo questa piacevole pausa siamo ripartiti e siamo arrivati a Mauterndorf, nell’Hotel Mauser, dove ci aspettava il coordinatore della trasferta. Con calma, in inglese e con la traduzione di Aaron, ci ha spiegato come si sarebbero svolti i quattro giorni di ritiro e gli orari della cena, dopo di che abbiamo sistemato le nostre cose in camera.

Poi eccoci per il primo allenamento, che si è svolto nel paese di Mauterndorf, su di un percorso misto tra urbano, in campo aperto e alcuni tratti in bosco, abbastanza lungo, circa 5 km per i più esperti, ridotto per i più piccoli (10 – 13 anni) a 10 lanterne sulle 21 totali. Per fortuna pianeggiante con pochi dislivelli, il tempo era splendido anche se la temperatura un po’ fresca.

Dopo aver mangiato abbondantemente, ci siamo salutati e siamo saliti nelle rispettive camere o nel corridoio dove c’era un divanetto; abbiamo giocato, chiacchierato, scherzato ma poi è arrivata l’ora del dormire.

Alzati alla buon’ora siamo scesi per una buona e “leggera” colazione “alla tedesca”, salumi, panini, formaggi.

La mattina del secondo giorno l’allenamento è stato organizzato nella località di Fernwald, a circa quindici minuti dal paese. I percorsi cambiavano in base alle capacità tecniche dei partecipanti, ogni gruppo aveva uno stesso percorso che andava eseguito due volte ma con riferimenti diversi da seguire. Alla fine dell’allenamento siamo tornati all’hotel per riposarci e per pranzare; il pranzo era appetitoso e saporito. Poi, la maggior parte di noi,  sono andati a saltare sui grandi tappeti elastici che erano compresi nell’hotel, o nel campo di beach volley, sempre compreso, come la sala giochi, con il biliardo, il calcetto o il ping pong. Ogni sera le ragazze contro i ragazzi, e ognuno cercava di “conquistare” per primi i tappeti elastici, a differenza dei grandi che giocavano nella sala giochi o a pallone.

Verso le 16:00 siamo partiti verso Mariapfard – Niederrainwald per il secondo allenamento che era impostato secondo vari gradi di difficoltà.

La mattina del giorno di Pasqua siamo andati alla Messa Pasquale, che era in tedesco. Tornati dalla messa abbiamo fatto un allenamento un po’ diverso dal solito: c’erano undici lanterne su ognuna delle quali c’erano due lettere, che messe insieme alle altre formavano la parola: “Buona Pasqua” e la sua traduzione in tedesco: “Frohe Ostern”. Poi portavamo la “scheda delle parole” completa per farla controllare e ricevere un piccolo premio di Pasqua.

Alla fine di questo ritiro, siamo partiti per fare una gara a St. Andrä im Lungau: è stata molto bella, era divisa nelle varie categorie ed era quasi tutta nel bosco, tranne qualche tratto di prato. Alla fine della gara, dopo la premiazione, siamo ripartiti per tornare a casa.

Il gemellaggio è stato piacevole e spassoso, ma ha anche sviluppato la nostra conoscenza riguardante tanti aspetti dell’orientamento.

 

Eleonora Zugliani (con la collaborazione di Alessia Rigoni)             

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